La penna degli Altri 21/06/2024 10:57
Dal Tar arriva lo stop ai rilievi
IL ROMANISTA (A. DE ANGELIS) - Nuovo imprevisto sul cammino verso il nuovo stadio della Roma a Pietralata. Martedì scorso, infatti, la Seconda Sezione Ter del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto in via cautelare il ricorso del proprietario dell’Autoricambi presente in zona, cui il Municipio IV aveva notificato il 18 marzo di questo anno (dopo una delibera del 7 febbraio) il divieto di “prosecuzione delle attività commerciali”. La decisione del Tar, anticipata ieri da Radio Roma Sound, non è entrata nel merito del ricorso, ma ha comportato la sospensione immediata degli effetti del provvedimento del Municipio, determinando quindi “il mantenimento della res adhuc integra fino alla decisione di merito”. Decisione che verrà probabilmente presa nell’udienza sempre davanti al Tar fissata per il prossimo 19 novembre. Sino a questa data non sarà possibile accedere all’area per i rilievi utili al completamento del progetto definitivo dello stadio. L’effetto della decisione del Tar potrebbe e dovrebbe rallentare proprio la progettazione del futuro impianto giallorosso, anche se va comunque detto che nell’area sono stati già svolti molti dei rilevamenti previsti (almeno 4 su 8) in questa fase. Proprio questo potrebbe portare i progettisti ad “accontentarsi” del lavoro svolto e procedere alla simulazione con i soli dati fin qui raccolti.
L’alternativa sembra essere la semplice attesa della definizione del contenzioso, con tutto rimandato a dicembre. Dal Comune di Roma filtra comunque serenità circa la decisione del Tar, che in qualche modo era attesa e prevedibile. [...]
Questo nuovo elemento non dovrebbe compromettere il buon esito dell’operazione, ma certo potrebbe inficiare l’obiettivo ambizioso che Comune e Roma si sono dati di inaugurare l’impianto nell’anno del centenario del club. Un obiettivo dichiarato a più riprese, ma che non deve essere visto come una condizione indispensabile. Per tutti, e probabilmente anche per i tifosi, l’importante è che alla fine lo stadio si faccia.