La penna degli Altri 07/04/2024 09:59
Coltellate all'Olimpico dopo la sfida in chat: derby da dimenticare
"Ci siamo dati appuntamento, tutti si sono presentati e quasi tutti si sono menati. Non c'è da discutere". La guerriglia per il derby è esplosa di primo mattino sul Lungotevere: circa 200 tifosi si sono diretti verso il bar River, punto di ritrovo degli ultras della Roma. "Meglio questo che perdere un orecchio e una mano per una bomba carta", commenta sui social uno dei partecipanti. Nel corso degli scontri sono volati petardi, bottiglie e bomboni. Fabrizio Simula, tifoso della Roma, è stato arrestato, così come il laziale Claudio Corbolotti. A rischiare l'arresto sono stati anche altri due tifosi romanisti, ma la loro posizione è al vaglio della Digos. Il derby era già stato inquinato nelle settimane precedenti dall'ombra dell'antisemitismo con i numerosi sticker nazisti, inoltre ieri la temuta deriva nostalgica c'è stata con qualche "duce, duce" cantato dai tifosi della Lazio. Poi lo striscione dei romanisti "Laziale di nuovo sopra a un treno". L'unico arresto allo stadio è di una tifosa biancoceleste, la quale avrebbe aggredito gli agenti di polizia per evitare i controlli. Insieme a lei 4 sostenitori giallorossi sono stati denunciati per possesso di fumogeni.
(La Repubblica)