IL TEMPO (L. PES) - Amico e maestro. Roberto De Zerbi e Daniele De Rossi legati da un rapporto speciale, che va oltre il campo di calcio e che li rende due giovani allenatori pronti a prendersi la scena. L'ex Sassuolo, a dire la verità, è già a buon punto dopo l'ottimo lavoro a Brighton, che l'ha portato ad attirare su di sé l'attenzione dei top club inglesi ed europei. DDR ha ammesso, oltre che le figlie si frequentano a Londra, di aver chiesto appunti e materiale al tecnico bresciano che si è reso sempre disponibile con l'ex capitano giallorosso. Una stima che viene da lontano, da quando De Rossi, ancora da calciatore aveva affrontato le squadre di De Zerbi. Palermo e Benevento dal campo e il suo primo Sassuolo dalla panchina. Primi bagliori di una luce che più avanti avrebbe brillato prima in Italia poi in Inghilterra, con in mezzo la difficile avventura in Ucraina con lo Shakhtar Donetsk durata solo 30 partite. Si sono studiati in questi giorni, e per una sera, anzi due, saranno nemici nello scontro per guadagnarsi i quarti di finale di Europa League. De Zerbi ha provato la difesa a tre contro il Fulham, anche se l'esperimento non è andato bene. DDR invece pensa di riproporla proprio domani all'Olimpico, dopo aver tenuto Smalling a riposo nella trasferta di Monza. L'uomo di Greenwich a comandare il reparto come aveva fatto lo scorso anno per gran parte della campagna europea (saltò il Bayer).

Difesa a tre ed esterni nuovi: oltre al consueto cambio a sinistra con Spinazzola che darà fiato ad Angelino, a destra ci sarà un rivitalizzato Celik, che dopo le lodi pubbliche del tecnico, è anche l'unico superstite da quel lato. Sarà una sfida ad altissima tensione nella quale fondamentale sarebbe mettere in cascina vantaggio prima del viaggio oltre la Manica di giovedì prossimo. Presente ma anche futuro a Trigoria. Il club ufficializzerà nelle prossime ore un'amichevole contro il Milan a fine stagione. Le due squadre si affronteranno a Perth, in Australia, dove per la prima volta si affronteranno due club italiani. L'Optus Stadium potrà ospitare fino a 65mila spettatori e durante il soggiorno giallorosso (il terzo in terra australiana della storia della Roma) sarà possibile assistere a una sessione di allenamento. Novità anche sul capitolo direttore sportivo. Il Bournemouth e Richard Hughes hanno ufficialmente comunicato la separazione alla fine della stagione. E il dirigente degli inglesi (club con il quale la famiglia Friedkin ha un ottimo rapporto) resta uno dei candidati nella lista di Dan e Lina Souloukou. La notizia della separazione col Bournemouth apre le porte a una possibile accellerazione della pista giallorossa, anche se pure in patria Hughes ha estimatori e il Liverpool, tra le altre, è alla ricerca di una guida dell'area sportiva e resta in vantaggio.