La penna degli Altri 18/01/2024 08:39
Totti è in attesa. Il ritorno è un'idea
L'attesa in questo caso non accende il desiderio. Assomiglia piuttosto a una dolce tortura, come quella dell'innamorato che guarda costantemente whatsapp per capire se ha ricevuto il messaggino desiderato. Francesco Totti non si offre alla Roma e non lo farà mai. Ma dopo il ritorno di De Rossi, con il quale si è già confrontato, un po' spera che i Friedkin pensino a richiamarlo per proporgli la posizione rimasta vacante: il direttore tecnico. (...) Non è interessato a recuperare lo status di ambasciatore del mondo Roma, di rappresentante simbolico. Vuole incidere nell'ambito che conosce meglio, il campo, valutando calciatori e allenatori a contatto con direttore sportivo che verrà. E ovviamente con i Friedkin.
Il rapporto con il patron è cordiale. E a un certo punto sembrava davvero preludere al Ritorno: dopo la finale di Tirana, alla quale Totti come tanti altri miti romanisti venne invitato dalla Roma i colloqui preliminari stavano spingendo nella direzione più naturale. Solo che poi a distanza (colpa anche dell Impassibilità di cominicare direttamente) si è creata qualche incomprensione. (...) Adesso però i Friedkin hanno cambiato decisamente linea. Ciò che prima ritenevano superfluo, se non ingombrante, cioè le bandiere e le leggende della Roma, è diventato essenziale. Da qui la chiamata di De Rossi, unico allenatore che potesse calmare i tormenti della piazza. E' evidente che, dopo la virata quasi ideologica, i Friedkin possano valutare il raddoppio. (...)
(corsport)