LEGGO (D. PETROSELLI) - Ancora una volta la Roma femminile deve arrendersi alla Juventus. Supercoppa amara per le giallorosse di mister Spugna, che perdono a Cremona 2-1 dopo una partita dalle mille emozioni. Al 12’ le campionesse d'Italia vanno sotto a causa dell’autorete di Viens, ma al 28' trovano il pari con un capolavoro di Kumagai che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali con un sinistro da fuori. Nella ripresa però sorpasso della Juve con la Garbino, con le giallorosse che le provano tutte e in pieno recupero è la Giugliano a centrare la traversa e a mancare il gol del nuovo pareggio.

"Quando perdi una finale, l'amaro c'è sempre - ha ammesso il tecnico della Roma Alessandro Spugna -. Bisogna fare i complimenti alla Juve, soprattutto per l'atteggiamento che ha avuto, perché ha giocato una partita concreta, con tanta cattiveria agonistica. Noi ci abbiamo provato, però le finali sono queste qui: quando le interpreti con meno agonismo rispetto all'avversaria, è probabile che le perdi. Forse, questo è il momento di alzare l'asticella della determinazione, sul fatto di vincere delle partite sporche". Mentre Joe Montemurro, lato Juve, ha detto: "È stata una gara che fa vedere dove siamo e cosa possiamo fare con l’atteggiamento giusto".