IL TEMPO (A.D.P.) - Stesso trofeo, stesse squadre ma epilogo diverso: la Juventus supera 2-1 la Roma e si aggiudica la Supercoppa Italiana. Pioggia incessante allo stadio Zini di Cremona, pubblico delle grandi occasioni e una gara all'insegna di ritmi alti, intensità e prodezze; a decidere il match infatti, dopo un autogol sfortunato di Viens, due reti da cineteca, la prima di Kumagai e l'ultima di Garbino. Nel finale poi solo la traversa di Giugliano ha impedito alle romaniste di andare ai supplementari.

Le bianconere si prendono così la rivincita e festeggiano il primo trofeo della stagione. "Abbiamo perso troppi duelli e nelle finali questo pesa - il commento di Spugna - siamo cresciute durante la partita, ma in queste sfide serve anche cattiveria e loro ne hanno avuta di più". Ora la Roma torna a pensare al campionato che riprenderà sabato con l'impegno casalingo con il Pomigliano. Da valutare le condizioni di Aigbogun, che ieri ha lasciato il campo per un infortunio al ginocchio.