La penna degli Altri 09/12/2023 08:11
Mourinho, c’è l’esame d’Italiano
Un battibecco tra le panchine all’Olimpico, l’esultanza del tecnico viola agitando la giacca sotto la curva Fiesole al Franchi, una protesta di José per l’arbitraggio di turno (Ayroldi, ndc) a Firenze con tanto di silenzio nel post gara, fino all’abbraccio dello scorso maggio nel tentativo di sanare attriti e incomprensioni. Roma-Fiorentina due tecnici agli antipodi per filosofie di calcio: pragmatico il primo, ultraoffensivo il secondo. Oggi si preferisce riassumere il tutto con il confronto tra allenatori “risultatisti” e “giochisti”. Due modi diversi per arrivare allo stesso obiettivo: la vittoria. Mou c’è riuscito in Conference, fallendo l’Europa League per un fischio (quello mancato di Taylor sul mani di Fernando). Italianoha raggiunto anch’egli due finali, in Conference e Coppa Italia, perdendole entrambe ma regalando emozioni che a Firenze da tempo non erano più di casa. In stagione, invece, i due allenatori sono separati da un punto in classifica, con l’allenatore portoghese che veleggia a più quattro per quanto riguarda i gol. Con buona pace di chi lo vuole praticare un calcio prettamente difensivista. In difesa forse ci giocherà oggi.
(Il Messaggero)