La penna degli Altri 02/10/2023 07:29

José applaude: "Avvio orribile ma i giocatori sono con me"

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"Non era la partita per regalare spettacolo. Non avessimo vinto sarebbe esploso il Colosseo e ci sarebbe stato un attacco a San Pietro. Contava vincere e lo abbiamo fatto", queste le parole di Mourinho nel postpartita di Roma-. I giallorossi infatti non sono stati scintillanti ma essenziali: "Dopo Genova non era facile. Abbiamo gestito la partita senza panico, non eravamo freschi né mentalmente né fisicamente - afferma lo Special One -. Abbiamo lavorato di squadra contro un ben organizzato". Poi ha parlato di Lukaku: "Per fortuna che Lukaku segna, altrimenti sarei stato responsabile anche di questo. Non sono l'allenatore che lo ha distrutto qui a Roma...". Il tecnico si è soffermato sulle cose che non gli sono piaciute in questo periodo: "Tre mesi fa ero amato, tutti erano presi dal panico che potessi andar via. E' vero, abbiamo avuto un inizio di campionato orribile, ma è una cosa multifattoriale. Sapevo che la squadra è con me, che me lo avrebbe dimostrato a prescindere dal risultato finale. Il futuro? Non devo parlare con i Friedkin, il futuro è il contratto fino al 30 giugno". 

(gasport)