La penna degli Altri 13/09/2023 07:22
Spinazzola non convince, a fine anno sarà divorzio
LEGGO (F. BALZANI) - Spinazzola staccata, da un po' di tempo a dire il vero se si fa eccezione per qualche scossa con Salisburgo e Feyenoord. Ieri anche la seconda bocciatura in una settimana di Spalletti, che lo ha tirato fuori dai convocati azzurri. Lontani i fasti del 2021 quando Leonardo trascinava l'Italia verso la conquista dell'Europeo facendo fuori proprio il Belgio di Lukaku. Quel giorno, con la rottura del tendine d'Achille, tutto è cambiato. Spinazzola ha recuperato a fatica, è tornato ma di fatto non sembra più lui. Pochi assist (la Roma è penultima in A per passaggi vincenti dagli esterni da 2021), coperture difensive rivedibili e i primi fischi di una tifoseria che in estate avrebbe voluto altro. La Roma ha aspettato offerte per Spinazzola, ma a parte qualche sondaggio arabo (respinto) nulla si è mosso. L'esterno è in scadenza di contratto, e al momento non c'è alcuna intenzione di giungere al rinnovo anche perché Spina guadagna circa 3 milioni. A fine anno, quindi, le strade dovrebbero separarsi. Nel frattempo però c'è una intera stagione per riprendere la gloria perduta. Dalla sua parte la concorrenza è rappresentata da Zalewski, più giovane e affamato. Ma con un rendimento in discesa proprio come Leonardo, che oggi farà ritorno a Trigoria. Beffa per la Roma Primavera, infine, che perde 0-3 a tavolino contro l'Empoli. Il Giudice Sportivo, infatti, ha accolto la richiesta dei toscani che accusavano i giallorossi di aver violato le norme sui fuoriquota (6 dall'inizio e 1 subentrato). La Roma presenterà ricorso. Non è il primo caso in questi anni: nel 2020 la prima squadra perse 0-3 col Verona per il caso Diawara, un anno dopo il pasticcio dei 6 cambi con lo Spezia.