La penna degli Altri 18/06/2023 08:17
Joya doppia: Dybala nel cuore del progetto, ma la Roma studia il turnover
Il ruolo di Dybala nello scacchiere di José Mourinho è chiaramente decisivo. Insomma, Dybala “sempre e per sempre”, come canterebbe Francesco De Gregori, se non fosse che delle 57 partite giocate dalla Roma nella scorsa stagione Dybala ne ha saltate ben 19, cioè esattamente un terzo. Non basta. Nelle 38 disputate, la sua presenza media in campo è stata pari a circa 66 minuti, restando quindi fuori (anche qui) per circa un terzo del tempo disponibile. Proprio per questo la società giallorossa, alle prese innanzitutto con la complicata attività delle cessioni per fare quella trentina di milioni di plusvalenze indispensabili da qui a fine giugno, riflette anche su un eventuale arrivo che abbia una duttilità tale da potere eventualmente sostituire la Joya in caso di necessità. E se Gianluca Scamacca – da prendere in prestito – è il nome più in voga per il ruolo di centravanti, dopo la conferma di Belotti e quella molto vicina di El Shaarawy, i posti in avanti diminuiscono. Eppure, fra i coloro che sono stati avvicinati alla Roma, quello che mostra la maggiore duttilità offensiva è Wilfried Zaha, 30 anni, svincolato dal Crystal Palace, in grado di svariare su tutto il fronte offensivo. Con caratteristiche diverse, poi, interessa anche Nicolas Dominguez, 24 anni, del Bologna. Ma prima di sferrare un vero attacco, come è logico, la dirigenza dovrà avere il quadro delle uscite che sono state fatte, visto che – per un Llorente che può restare (sempre in prestito) — sono in uscita di sicuro Ibanez, Reynolds, Villar, Kluivert, Perez, Volpato e Missori e forse anche Zalewski. Una cosa è certa: detto che Dybala farebbe carte false per portare il suo amico Morata in giallorosso. [...]
(gasport)