La penna degli Altri 02/04/2023 08:15

Smalling: la Roma in buone mani, il ministro della Difesa è da 100 e lode

trigoria smalling

Ci sono numeri che raccontano una storia. Quello che oggi Chris Smalling proverà a santificare sembra appartenere senza dubbio alla categoria. Le cento partite in Serie A del difensore inglese infatti, paiono essere anche una sorta di ponte verso il futuro. La vicenda che riguarda il rinnovo di contratto dell'ex Manchester United sta tenendo banco da diverse settimane, anche se il cordiale dialogo aperto fra le parti sembra far prendere vento all'ottimismo.

Smalling è in scadenza di contratto e le presenze fin qui accumulate in stagione hanno fatto già scattare la clausola per il prolungamento automatico. A renderla operativa, però, può essere solo l'inglese, che ha ricevuto dalla Roma una doppia proposta: un rinnovo annuale all'ingaggio attuale (circa 3,5 milioni) oppure un biennale a una cifra inferiore (ma corroborata da bonus). Al momento l'inglese, ancora non dà una risposta definitiva. A Trigoria la consapevolezza che l'inglese voglia restare in giallorosso lievita, anche se entro aprile la dirigenza vorrebbe una risposta per evitare d'incappare in un nuovo caso Mkhitaryan.

In ogni caso, Smalling resta sempre una garanzia. E ancora di più dovrà esserlo oggi, visto che il reparto arretrato sarà in totale emergenza contro la squadra doriana. Sono assenti infatti Mancini e Ibanez per , così come Kumbulla e Cristante, che spesso è stato adattato in difesa. Resterà fuori dai giochi anche Karsdorp, per l'infortunio al ginocchio che lo renderà indisponibile almeno per un mese.

L'inglese potrebbe guidare una difesa a quattro (provata ieri), con schierato a fianco alle punte davanti al doppio mediano. Se invece restasse a tre, spazio al rispolverato Celik e allo spagnolo Llorente. Quella di oggi sarà una Roma totalmente nuova, anche se c'è da dire che la squadra di Stankovic - penultima in classifica - non gode di buona né in campo né fuori dal campo.

La zona resta ancora a portata di mano, un successo consentirebbe almeno l'aggancio in classifica all'. Proprio la società nerazzurra è fra quelle che hanno monitorato il centrale inglese, ma per adesso il primo obiettivo dell'ex nazionale inglese è quello di restare in giallorosso. Ancor più se lo Special One dovesse rimanere sulla panchina anche nella prossima stagione.

Sempre sul fronte squadra trapela il rinnovo di Cristante (2,8 milioni più bonus) fino al 2027 e anche quello di Kumbulla (1,5 milioni) sempre fino al 2027. Anche il terzo Boer, poi, ha prolungato il suo rapporto con il club fino al 2026.

(Gasport)