La penna degli Altri 29/04/2023 11:24
Giallorosse per la storia
Adesso è il tempo di realizzarlo quel sogno, di strapparlo dalla parete e fissarlo sulla propria di maglia, quella giallorossa. Ha una forma questo sogno: un pezzo di stoffa tricolore che la squadra di Spugna è pronta a toccare con mano dopo una stagione esaltante. Con un Tre Fontane sold out - più di 2mila spettatori per la partita più importante nella storia di questa squadra - e con un Olimpico che, il secondo tempo del match, lo potrà vedere direttamente dai maxi schermi in attesa di Roma-Milan in programma alle 18.
Per Spugna la pazienza è finita: il tecnico non ha nessuna intenzione di rimandare la vittoria del campionato. Quello di oggi è il primo match point (nella peggiore delle ipotesi ce ne saranno altri tre) che nessuno ha intenzione di sprecare: «Vogliamo chiudere subito il discorso anche se sappiamo benissimo che non sarà semplice. Sono convinto - ha detto il piemontese - che se approcceremo al meglio la partita contro una squadra che conosciamo, alla fine potremo festeggiare. E già da ora voglio ringraziare i tifosi che ci hanno seguito in questa stagione».
Solo Kollmats (in Svezia per problemi familiari) e Losada (tra poco in gruppo) sono fuori. Per il resto tutte a disposizione. Nessun dubbio di formazione: Ceasar tra i pali, in difesa Di Guglielmo, Linari, Wenninger e Bartoli. Greggi e Giugliano in mezzo al campo, Serturini, Andressa e Haavi alle spalle di Giacinti. Questo l'undici scelto per scrivere la Roma è campione d'Italia.
(Il Messaggero)