LEGGO (M. SARTI) - Sarà battaglia tra le quattro squadre che rappresentano due città, Roma e Milano. Alla fine solo una dovrà alzare bandiera bianca e dire addio alla Champions per la prossima stagione. A meno di sconvolgimenti provocati dalla sentenza sulla penalizzazione della Juve, l'Europa che conta sarà affare loro: Lazio, Roma, Inter e Milan, con l'Atalanta che finora non si è mai davvero inserita nella lotta. Quanta differenza rispetto alla scorsa stagione, quando al 29° turno il Milan comandava con tre lunghezze di vantaggio sul Napoli e quattro sull'Inter. Confronto tra classifiche che mette i nerazzurri di Simone Inzaghi (che non vincono da quattro partite di A) in cattiva luce: hanno perso 8 punti. Il Milan di Stefano Pioli (un solo successo, seppur roboante a Napoli, nelle ultime cinque giornate) addirittura 11, come la Sampdoria ultima in graduatoria. Come "gambero" della serie A ha sinora fatto peggio solo l'Hellas Verona, -19 (da 41 a 22 punti). Sugli scudi, invece, le romane, a cominciare dalla Lazio di Maurizio Sarri (6 vittorie nelle ultime 7 gare di campionato), che ha guadagnato 9 punti. Hanno fatto meglio solo la Salernitana (+10) ed ovviamente il lanciatissimo Napoli (+14). Un tesoretto di 5 punti in più anche per la Roma di José Mourinho, che può legittimamente sognare un posto nella prossima Champions. Anche la Juventus è in attivo di 3 punti (59 contro 56) in attesa del 19 aprile, quando il Collegio di garanzia del Coni deciderà sui 15 punti di penalizzazione inflitti. Ora Napoli, Milan, Inter, Juventus e Roma (oltre alla Fiorentina in Conference) cercheranno gloria in Champions ed Europa League, mentre la Lazio (estromessa dalla Conference agli ottavi) si concentrerà solo sul campionato. Ancora 9 giornate di fuoco.