La penna degli Altri 04/04/2023 07:49
Abraham alle prese con una crisi infinita
IL TEMPO (L. PES) - Un'altra serata «no» per Tammy Abraham. Mourinho gli regala un'altra chance da titolare dopo le ultime gare nelle quali l'inglese era partito dalla panchina. Ma anche contro la Sampdoria l'ex Chelsea ha deluso le aspettative, confermando una difficoltà sconcertante nel segnare. I numeri ormai sono noti da settimane, anche perché il suo digiuno non permette di aggiornarli: 7 gol in stagione (6 in A) e ultima rete segnata due mesi fa, il 4 febbraio contro l'Empoli. Nel mezzo tante prestazioni negative e diverse panchine che non hanno però stimolato il centravanti a cambiare la rotta.
Eppure il cambio modulo scelto domenica per affrontare i blucerchiati, per stessa ammissione di Mourinho, avrebbe dovuto favorire Abraham, ma la prestazione del numero nove giallorosso è stata ancora una volta deludente. Non tanto per la partecipazione alla manovra, dove comunque ha toccato diversi palloni, ma nella finalizzazione. Due grandi occasioni mancate, una per tempo, penalizzano il giudizio sui quasi sessanta minuti giocati. Unica nota positiva l'espulsione procurata grazie all'anticipo su Murillo che è costato il secondo cartellino giallo al difensore e ha spianato la strada per la vittoria.
Già per la sfida di sabato sul campo del Torino, dunque, la riflessione è aperta su chi inizierà il match tra Abraham e Belotti, col secondo (ad oggi) favorito. Un altro passo indietro per il ragazzo di Londra, per il quale però la stagione non può finire adesso. Al di là delle questioni di mercato (Chelsea e Manchester United lo monitorano), Mourinho è alla disperata ricerca del suo contributo, soprattutto ora che ha riscoperto il modulo con la difesa a quattro. Schieramento che ha mostrato una Roma più propositiva e che ha riempito meglio e di più l'area avversaria, oltre a giovare a calciatori come Wijnaldum che nel centrocampo a tre si esprimono al meglio.
Chi riesce ad esprimersi sempre con grande qualità ed efficacia è Dybala. L'argentino sta vivendo a Roma una delle migliori stagioni della sua carriera: dal feeling con Mourinho alla leadership tecnica in campo. Il futuro dell'attaccante resta un tema caldo, soprattutto ora che il suo agente Jorge Antun si trova a Roma per un periodo di vacanza (girerà l'Italia con la famiglia) e domenica era all'Olimpico. Al momento non sono previsti incontri con la società per discutere il contratto, ma soltanto un punto della situazione con il suo assistito. Un incontro fugace all'Olimpico con Pinto per il procuratore, insomma, ma nessun appuntamento fissato.
A fine stagione verrà fatto un bilancio in base ai traguardi raggiunti e alle prospettive della squadra. Si deciderà anche sulla clausola da 12 milioni valida solo per l'estero, che ad oggi non spaventa la Roma e non occupa i pensieri del calciatore, totalmente focalizzato sul finale di stagione. La Joya, come gli altri compagni, tornerà ad allenarsi questo pomeriggio alle 15 per preparare la sfida di Torino.
Oggi anche la decisione del Giudice Sportivo sui cori a Stankovic: nel report degli ispettori federali la frase «Stankovic zingaro» è stata attribuita a tutta la Curva Sud.