La penna degli Altri 22/03/2023 08:28

Sei squalificati e indagine sui cori antisemiti

CALCIO: SERIE A; LAZIO - SIENA

IL TEMPO (M. CIRULLI) - Sei squalificati e un supplemento d'indagine in seguito ai cori antisemiti nel derby. Sono state rese note le decisioni del giudice sportivo dopo il derby. Multe per Roma e Lazio: 7 mila euro per i giallorossi, sia per il lancio da parte di alcuni tifosi di due fumogeni e due bengala in campo (4 mila euro), sia per aver ritardato di quattro minuti l'inizio del secondo tempo di quattro minuti (3mila euro). Seimila euro l'ammenda per i biancocelesti, causati dal lancio da parte dei propri sostenitori diversi pe-tardi, fumogeni e bottigliette sul terreno di gioco. Oltre a Ibanez, espulso per somma di ammonizioni e Mancini (ammmonito e diffidato), sono stati squalificati per una giornata anche Cristante (più una multa di 10mila euro) e Marusic (ammenda di 15 mila euro), rei di aver assunto un atteggiamento aggressivo o provocatorio verso gli avversari a fine gara. Durante la stracittadina sono stati spediti in tribuna anche due membri dello staff, uno perparte, Nuno Santos - dei portieri della Roma - e Ianni - assistente tecnico di Sarri - entrambi sono stati fermati per una giornata. Ci sarà un supplemento di indagine invece per i cori antisemiti da parte della Curva Nord nella stracittadina. «Il Giudice sportivo - si legge nella nota - deciderà entro e non oltre il 4 aprile in seguito agli accertamenti in corso e avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della società nell'attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonché nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni. Si dispone inoltre che la Procura federale fornisca ogni elemento utile alla deci-sione, acquisito anche dai responsabili dell'Ordine pubblico, che emergesse dalle indagini in corso e da quelle già avviate per fatti similari». La Lazio ha preso le distanze dai comportamenti dei propri tifosi. Un impegno, quello della società, iniziato già nel prepartita di domenica scorsa, grazie all'organizzazione per la sicurezza presieduta dall'ex Nicolò D'Angelo, vicecapo della Polizia. «Applicheremo il codice etico - è stato comunicato - individueremo i responsabili e ne inibiremo l'accesso allo stadio, costituendoci parte civile per il risarcimento dei danni provocati». Sarebbe stato individuato lo spettatore con la maglia 88 «Hitlerson» e altri due tifosi, inoltre il club prenderà provvedimenti nei confronti degli steward che non si sono accorti di quella maglia vergognosa. Intanto in serata il Comune ha annunciato che ci costituirà parte civile per l'«inaccettabile pagina di cori antisemiti e di altre manifestazioni vergognose a cui tutti hanno assistito
domenica all'Olimpico.

Clicky