La penna degli Altri 15/03/2023 08:41
Roma, bella d'Europa: ora è undicesima
L’Europa è una conquista, l'Europa è una risorsa. La Roma l'ha capito da tempo e da questo punto di vista è avanguardista tra i club italiani, almeno da quando è stata comprata da una proprietà americana. Se resiste al tentativo di rimonta della Real Sociedad, si qualificherà ai quarti di una delle competizioni Uefa per la quarta volta nelle ultime sei stagioni.
Il risultato più visibile della vetrina internazionale è l'ottimo posizionamento nel ranking Uefa. Dopo l'andata degli ottavi contro la Real, la Roma ha scavalcato il Borussia Dortmund salendo all'undicesimo posto con 87 punti, 2 in meno dell'Ajax che chiude la Top Ten dei club europei. E vede la prospettiva di salire ancora perché gli olandesi sono stati eliminati anche dall'Europa League e non potranno migliorare il loro punteggio. In questa classifica ogni vittoria vale 2 punti e ogni pareggio 1, a prescindere dalla competizione. Quindi se la Roma vincesse a San Sebastian, avrebbe certificato il decimo posto nel ranking, per la prima volta nella sua storia.
Una classifica alta rende più comodi i sorteggi, anche negli eventuali gironi di Champions della prossima stagione nei quali la Roma partirebbe nella seconda fascia. E poi ne guadagna l'immagine. Presentare agli sponsor una squadra che tradizionalmente si comporta bene nei tornei internazionali aumenta l'appeal.
Naturalmente l'accesso ai quarti di Europa League vale anche ricavi nell'immediato: 1,8 milioni come premio qualificazione, più un altro sicuro sold out all'Olimpico che vale circa 3 milioni e una nuova fetta della torta del market pool destinato alle squadre italiane, che sarebbe divisa in due se anche la Juventus riuscisse a eliminare il Friburgo. Parliamo di circa 6 milioni complessivi. Tanti buoni motivi per rimanere agganciati all'Europa.
(Corsport)