La penna degli Altri 03/03/2023 07:53
Ritorni di fiamma
Una delle partite feticcio del nuovo secolo si è giocata ad Anfield il 7 maggio 2019, semifinale di ritorno di Champions, Liverpool-Barcellona 4-0. Alla fine di una serata di puro delirio calcistico, il Liverpool rimontò lo 0-3 del Camp Nou proponendosi come nuovo boss del calcio europeo: di lì a poco Klopp avrebbe vinto il torneo, e la stagione successiva la Premier. (...) Nel tabellino di quella storica partita ci sono due doppiette: primo e quarto gol sono firmati da Divock Origi, secondo e terzo da Georginio Wijnaldum. Tre anni dopo, entrambi sono arrivati in Italia. (...) Wijnaldum oggi ha 32 anni: di quel Liverpool era un protagonista, l'ha lasciato perché ingaggio e premesse del Paris Saint-Germain erano faraoniche, il flop francese gli ha consigliato una ripartenza dalla Roma (che è sempre Roma, e in più ha in Mourinho un richiamo internazionale). La frattura della tibia può capitare a ogni età, i tempi di recupero sono stati corretti, nel disastro di Cremona l'olandese ha almeno messo assieme i primi 90 minuti filati della sua stagione: la capacità di liberarsi è sembrata intatta, mentre al primo passaggio per consolidare la superiorità numerica va tolta un po' di ruggine. La Roma, comunque, può contare su un bell'acquisto per la lunga volata finale. (...)
(La Repubblica)