La penna degli Altri 01/03/2023 07:34
Mou: "La stanchezza non è una scusa"
IL TEMPO (M. CIRULLI) - «La scusa della stanchezza non esiste», così Mourinho ha esordito nel post-partita di Cremonese-Roma. «Abbiamo giocato giovedì e oggi è martedì, quindi quel tipo di scusa non può esistere - ha poi aggiunto - siamo stati sfortunati perché con una palla e mezza abbiamo con-cesso due gol». Il tecnico poi è entrato nel merito della partita: «Ci è mancata intensità, la voglia di chiudere la partita. Noi vogliamo sempre vincere, ma oggi (ieri, ndr) sembrava che una squadra volesse vincere che una delle due squadre stesse giocando la partita della vita, ma sicuramente non è una partita che dovevamo perdere, ma neanche da vincere». Mourinho ha voluto poi parlare dell'espulsione rimediata a inizio secondo tempo: «Non sono pazzo, per avere una reazione del genere è perché è successo qualcosa, voglio capire se posso agire legalmente in qualche modo. Serra (il quarto uomo) non ha l'onestà di dire quello che mi ha detto in campo. Questo è un comportamento ingiustificabile. Non voglio entrare nel fatto che lui è di Torino e noi domenica giochiamo contro la Juventus. Dopo la partita sono andato nello spogliatoio degli arbitri e ho detto di dire ciò che era successo, ma non ha voluto». Mourinho ha poi parlato dell'apporto dei cambi nel secondo tempo: «In panchina avevamo il materiale umano per cercare di recuperarla. Abbiamo cambiato non solo gli uomini, ma anche la struttura della squadra, poi con Meité in campo e un attaccante in meno abbiamo cambiato nuovamente modulo, passando a quattro dietro. Le nostre sensazioni erano positive, ma poi c'è stata una situazione in area e loro alla fine hanno vinto per 2-1». La Roma perde dei punti in campionato, l'obiettivo Champions è ancora alla portata, ma Mourinho ha preferito abbassare le aspettative: «Non mi sono prefissato l'obiettivo quarto posto, non penso alla Champions, ma partita dopo partita. Non riesco a non pensare a questa partita però, c'è tanta frustrazione, e questo porterà necessariamente ad un'analisi». Al termine dell'intervista Mourinho ha poi svelato un retroscena negli spogliatoi nel pre-partita: «Prima della gara ai miei giocatori ho detto di fare un esercizio di immaginazione: facciamo finta che questa sia l'ultima di campionato, se perdiamo e pareggiamo andiamo in Europa League, se vinciamo invece andiamo in Champions. Sappiamo tutti come è andata a finire, non abbiamo vinto».