La penna degli Altri 20/03/2023 07:27
Maledizione derby
IL TEMPO (M. CIRULLI) - Una maledizione chiamata Sarri per Mourinho. I giallorossi dopo la sconfitta di ieri rimangono a bocca asciutta, perdendo 1-0 in entrambe le stracittadine. Il bilancio del tecnico portoghese contro l’allenatore dei biancocelesti recita quindi una vittoria e tre sconfitte. L’unico trionfo giallorosso, quello della gara di ritorno della stagione scorsa, rimane dunque una dolce paretesi in una serie di risultati negativi. La Roma non è riuscita a gestire al meglio il piano di gioco prefissato, l’incapacità di gestire al meglio gli anticipi sul pallone e un pressing alla giusta intensità hanno infatti penalizzato i giallorossi, che si sono trovati a giocare dal trentesimo minuto di gioco in dieci uomini, complice l’espulsione di Ibanez.
Se infatti per Mourinho la stracittadina sta diventando una partita stregata, per il difensore brasiliano il quadro che è stato dipinto nelle ultime gare tra Roma e Lazio è persino peggiore. Il doppio giallo di ieri, con il primo fallo ingenuo e un secondo – evitabilissimo - commesso a centrocampo dopo un possesso perso è solo una delle situazioni in cui l’ex Atalanta si è ritrovato protagonista in negativo nei derby. È sempre suo, infatti, l’errore che ha portato al gol del vantaggio – anche gol vittoria – di Felipe Anderson nella gara d’andata. Una giocata di troppo in area, con un controllo non ottimale, ha premiato il pressing di Pedro, che, di mestiere, serve l’attaccante brasiliano – anche in quell’occasione era assente Immobile. Errore figlio di un calo di tensione, che in un derby si paga caro.
Anche nella sua seconda stagione in giallorosso, il difensore ha commesso dei gravi errori. Nella stracittadina del 15 gennaio 2021 è stato infatti artefice del primo gol della Lazio, targato Immobile: ancora una volta, una disattenzione, dopo un controllo non perfetto, permette a Lazzari di deviare il pallone sui piedi del centravanti biancoceleste, che deve solo ribadire in rete. Ma non è il solo errore di quella partita: ancora una volta sul duello Ibanez-Lazzari, il terzino italiano supera in velocità il calciatore giallorosso, che è costretto ad atterrarlo. Il biancoceleste preferisce tuttavia continuare a giocare – con Ibanez che nel frattempo era scivolato a terra – e fornire l’assist del 2-0 per Luis Alberto. Il derby terminerà poi 3-0, con Fonseca al termine della partita che non può fare altro che sottolineare i due errori che hanno portato al doppio vantaggio biancoceleste, in un match che si stava rivelando equilibrato: «La partita si riassume nel primo tempo in quei due gol presi. Penso che in occasione della prima rete Ibanez non avesse bisogno di aiuto, e lo stesso può valere nel secondo».
L’ex Atalanta si è rivelato con il tempo uno dei perni della difesa di Mourinho, ma per poter arrivare a fare lo step successivo dovrà cercare di mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti, soprattutto in gare delicate come il derby.