La penna degli Altri 23/02/2023 10:34
Juventus, la Procura di Torino indaga su accordi fuori bilancio con Udinese e Atalanta
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La Procura di Torino, ad un mese o poco più dall'udienza preliminare programmata per il 27 marzo, continua a scandagliare le manovre della Juventus e negli ultimi tempi si è concentrata sugli affari che i bianconeri hanno visto protagoniste anche Udinese e Atalanta. Club "utilizzati un po’ come fossero “banche” per far quadrare i conti della Juventus", si legge.
Riguardo l'Udinese, la lente d'ingrandimento si è posata sull'affare Mandragora: acquistato dalla società dei Pozzo per 20 milioni, poi ricomprato dalla Juventus per 10 milioni oltre 6 di bonus, per lasciarlo comunque in prestito in Friuli. La procura sospetta però che si trattasse di un obbligo di riacquisto mascherato dalla Juventus, che avrebbe dovuto riacquistarlo a 26 milioni, e che non sarebbe quindi nemmeno stato del tutto onorato. Mandragora e il papà sono stati ascoltati dalla Procura. Venerdì scorso è stato ascoltato anche Maurizio Lombardo, oggi alla Roma, ma all'epoca dei fatti dirigente della Juventus.
Altre scritture non depositate in Lega riguardano gli accordi con l'Atalanta, come quella tra Percassi e Paratici del 3 settembre 2020. E gli impegni di riacquisto non federali, secondo gli investigatori, avrebbero riguardato i calciatori Mattiello (per 4 milioni), Muratore, (stessa valutazione), Caldara (3,5) e Romero (3 milioni).
(La Repubblica)