La penna degli Altri 23/12/2022 07:34
Il Portogallo pressa Mou
IL TEMPO (M. JURIC) - Le porte di un suv nero che si chiudono. Dentro José Mourinho e il suo autista. Direzione Setubal, per passare in famiglia le vacanze di Natale. Il ritiro portoghese si è concluso con la vittoria 3-0 della Roma sul Waalwijk ma gli occhi e l’interesse di tutti, come da troppi giorni, erano puntati sul portoghese. Dopo i novanta minuti passati seduto in panchina, Mourinho ha accuratamente evitato taccuini e occhi indiscreti all’uscita dallo stadio di Albufeira. Nascosti dietro a quei vetri scuri ci sono dubbi, domande e i pensieri di un allenatore che in questi giorni dovrà capire cosa fare del suo futuro. Ma anche buona parte delle speranze della Roma. Mourinho rimane il prescelto dalla Federazione portoghese per il posto da ct e quello che ad inizio settimana sembrava un semplice rumor, nel corso dei giorni ha iniziato a montare sempre di più. La stampa portoghese è convinta che il 26 dicembre Mourinho incontrerà i vertici federali e potrebbe accettare il ruolo di ct dal prossimo giugno. Dalla Roma si dicono tranquilli, almeno nell’immediato. C’è un contratto in essere e il doppio ruolo ha bisogno di un ok che non arriverà. In più il 26 dicembre è in programma la ripresa degli allenamenti a Trigoria. Se sta qui, non può stare lì. Così come è vero che da oggi a lunedì prossimo le occasioni per un incontro potrebbero non mancare. Smentite ufficiali non ce ne sono, men che meno dal diretto interessato. L’unico che avrebbe potuto – e forse dovuto – esporsi. La Roma in questo momento avrebbe bisogno di tutto, tranne che di dubbi sul futuro del suo allenatore. Che al Portogallo pensa e non fa nulla per nasconderlo. Risposte definitive potranno arrivare solo per bocca di José Mourinho che presumibilmente tornerà a parlare il 14 gennaio, alla vigilia di Roma-Fiorentina. Le due giornate di squalifica prese dopo l’espulsione di Roma-Torino – su cui il club non ha fatto ricorso – saranno utili a protrarre il silenzio e il deleterio gioco delle parti sul futuro dell’allenatore. Le buone notizie per il Natale dei tifosi giallorossi almeno arrivano dal campo. Il 4-2-3-1 messo in campo da Mourinho contro il Waalwijk ha mostrato una squadra più vivace, propositiva e vincente, grazie ai gol di Zaniolo, Abraham ed El Shaarawy. La strada tattica intrapresa sembra essere quella giusta. Con direzione Roma, almeno fino a giugno.