La penna degli Altri 20/12/2022 09:09
El Sha suona la carica giallorossa
La Roma che ieri sera ha superato il Casa Pia per 1-0 è stata un’altra squadra rispetto a quella spenta, monocorde e prevedibile che aveva preso tre gol dal Cadice senza quasi mai tirare in porta. I giallorossi oltre alla rete di El Shaarawy hanno sprecato perlomeno altre tre occasioni nitide. Segnali incoraggianti, quindi, e soprattutto una Roma diversa che per un tempo ha fatto a meno di Abraham, affidandosi ad un 3-4-1-2 con Pellegrini (costretto ad uscire dopo la mezz’ora per un forte colpo alla tibia sinistra che andrà valutato) a suo agio nell’innescare Nicolò e El Shaarawy. Tammy ha avuto spazio nella ripresa. Un segnale che l’inglese (anche ieri anonimo) non dovrà sottovalutare. Come quello rivolto a Shomurodov. L’uzbeko ha avuto spazio soltanto nel finale. Un’indicazione che sembra tracciare la strada in vista di gennaio: Cremonese in pole ma il Torino non ha perso le speranze.
A proposito di mercato: Bove ha le valigie pronte. Il Lecce ha un accordo di massima con Pinto per il prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore di Trigoria ma il Sassuolo sta provando ad inserirsi. Il gm è disposto ad ascoltare soltanto nel caso il club emiliano apra poi un discorso per Frattesi. Tornando al match, le note positive oltre che dalla capacità di creare gioco nella prima frazione arrivano come al solito da Smalling (che nel finale ha preso un colpo alla caviglia sinistra che lo ha costretto ad uscire zoppicante). A corrente alternata Zaniolo: una furia quando a campo aperto può sfruttare la sua potenza, poco cinico sotto porta. Capitolo Svilar: poco impegnato, il serbo ha vissuto finalmente una serata tranquilla. Oggi però sbarca Rui Patricio.
(Il Messaggero)