La penna degli Altri 10/11/2022 07:50
Mou fulmina Karsdorp: «Ci ha tradito»
IL TEMPO (M. JURIC) - È un José Mourinho che si sente tradito da Karsdorp quello che a fine partita perde le staffe. «Penso che abbiamo fatto una buona gara - dice il tecnico - e mi dispiace perché lo sforzo di una squadra è stato tradito da un giocatore per un atteggiamento non professionale. Io non ho parlato in questi termini di Ibañez alla fine del derby perché un errore tecnico fa parte del gioco, i calciatorisanno che possono sbagliare. Lo faccio stasera perché un atteggiamento non professionale e non corretto con i compagni mi dispiace. Quando sei professionista di qualcosa, non solo del calcio, devi rispettare chi rappresenti, chi lavora con te, dando il massimo». Secco e diretto, senza fare nomi, «perché l’ho detto nello spogliatoio al diretto interessato». Ma il destinatario è Karsdorp. Lo stesso che dopo la sostituzione nel derby era sceso negli spogliatoi, ufficialmente per mettersi del ghiaccio sul ginocchio operato. Stavolta parla il suo linguaggio del corpo, quasi di sufficienza, all’ingresso in campo al 65’, fino alla chiara responsabilità sul gol di Pinamonti, quando perde la marcatura di Laurienté prima del cross vincente. In conferenza stampa Mourinho rincara la dose e forse chiude la sua avventura in giallorosso: «L’ho invitato a cercarsi una squadra per gennaio». La reazione di Karsdorp è quella di un ragazzo sorpreso, quasi incredulo. L’olandese non intende replicare al momento, ma ora è necessario un chiarimento con Pinto per capire le intenzioni della società, che gli ha rinnovato il contratto fino al 2025. Non è al momento in discussione Abraham, tornato al gol dopo un digiuno in Serie A di quasi due mesi: «Non valuto la sua prestazione per il gol, però nello spogliatoio gli ho chiesto perché oggi questo atteggiamento e altre volte no? È stato straordinario, ha lottato, ha cercato la profondità e non ha perso palla. Quando avrà una risposta, dovrà dirmi perché altre volte non l’ha fatto». Mourinho si è poi soffermato su Volpato, alla prima da titolare in A: «Il bambino ha fatto bene e sono contento di lui, ma non mi posso aspettare che si prenda la squadra sulle spalle». Adesso l’ultima dell’anno contro il Torino domenica: «Cercheremo di prendere punti», magari con Dybala in campo. «Non lo so, è difficile da dire. Non so se deve giocare domenica per andare al Mondiale, ma i giocatori che vanno in Qatar in questa settimana hanno la testa più di là che di qua. Abbiamo bisogno di lui, se posso scegliere ovviamente mi piacerebbe averlo».