La penna degli Altri 15/11/2022 07:39
Il mal di gol chiama in causa (anche) il gioco
Alzi la mano chi, dopo l’annuncio della firma di Belotti, non abbia pensato: quest’anno il gol non sarà mai un problema. Semplice, il ragionamento: Abraham, costretto a giocarle tutte (troppe) nei mesi precedenti, avrà finalmente la possibilità di rifiatare, Mourinho potrà contare su un’alternativa a cinque stelle e in più all’occorrenza ci sarà Shomurodov a dare una mano. Tre centravanti di professione, più un certo Dybala, più Zaniolo per non correre il rischio di restare a secco. La Roma ha segnato soltanto 18 reti. [...] Colpa del gioco o dei giocatori? Sono in preda a una profonda involuzione gli attaccanti o è la squadra che non riesce a metterli in condizione di far gol? Un po’ l’una e anche un po’ l’altra, ovviamente. Per larga parte del campionato, la Roma ha prodotto tanto e tanto (troppo) ha sbagliato: recentemente le cose sono peggiorate e, di conseguenza, è peggiorato il conto delle marcature. È inevitabile, perciò, parlare di “mal di gol” legato a una fase offensiva deficitaria, e non soltanto all’anemia di chi è chiamato a finalizzare.
(corsera)