A Marassi tra Sampdoria e Roma ne è uscita la partita più cattiva dall'inizio del campionato: 40 falli distribuiti perfettamente tra le due parti. Sembrerà paradossale, ma mentre tutti vengono alle mani basta un'unghia alla Roma per sbilanciare questa rissa itinerante: quando Ferrari sfiora col medio della mano destra un cross di Abraham molti chiedono il rigore, lo vede il Var Aureliano e quindi rigore siglato da Pellegrini, che aveva sbagliato a Empoli ma stavolta tiene il sangue gelido e decide l'incontro. A inizio ripresa, inoltre, lo stadio scopre la presenza dell'ex presidente blucerchiato Ferrero, a cui è servito l'ausilio della polizia per lasciare l'impianto ed evitare che finisse peggio, con i tifosi pronti a raggiungerlo.

La Roma si scopre quarta, felice e sola: davanti alla Lazio, a -4 dal Napoli atteso domenica all'Olimpico. Non si poteva capitalizzare meglio quel rigore, nonostante i lampi di Zaniolo, bravo e sciagurato nel costruire e dissipare il bis.

(La Repubblica)