La penna degli Altri 14/09/2022 08:36

Dal bowling alla poesia: ecco l’Helsinki, la multinazionale regina della Finlandia

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L’Helsinki è la regina di Finlandia. In 115 anni di storia ha vinto 31 campionati, dieci di questi dal 2009 a oggi. Attualmente è primo con 49 punti a +2 sulla seconda. Insomma, non ha rivali. Veterana d’Europa, negli anni ha sfidato anche Milan, Parma e Torino, vincendo solo una partita su sei (contro i granata nel 2014). Il miglior risultato resta la fase a gironi di del 1998-99. Dall’Helsinki sono passati alcuni dei più grandi finlandesi di sempre, come Mikael Forssell e Jari Litmanen, il fantasista dai piedi d’oro che Carlos Bianchi avrebbe preso volentieri a Roma al posto di .

Curiosità da segnalare: uno dei titolari a centrocampo è Perparim Hetemaj, vecchia conoscenza, 250 partite con il Chievo e altre 130 tra Brescia, Reggina e Benevento. Nato in Kosovo e scappato in Finlandia durante la guerra, è il manifesto di una squadra multietnica con calciatori provenienti dal Giappone, dal Ghana, dal Marocco, dall’Irlanda del Nord, dal Brasile e persino dalla Papua Nuova Guinea, a un giorno d’aereo da Helsinki. David Browne, esterno da tre gol in 30 partite, è il primo calciatore del suo Paese a giocare in Europa. Suo padre – storia nella storia – in patria era diventato un famoso fumettista. La storia più bella, però, è quella dei fratelli Riski – Roope e Riku – gli Inzaghi di Finlandia, anche se Roope, infortunato, all’Olimpico non ci sarà. Entrambi attaccanti, un’infanzia trascorsa ai Caraibi prima di tornare a festeggiare un Natale a -30 gradi, sono nati lo stesso giorno a due anni di distanza. Il maggiore, Riku, 33 anni, nel 2019 ha boicottato una convocazione in nazionale per motivi etici legati al Mondiale. L’altro, Roope, vanta una presenza in Serie A con il Cesena nel 2011 e un presente da scrittore.

(gasport)

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