La penna degli Altri 28/08/2022 08:15

Un’illusione in serbo: Vlahovic spinge la Juve Abraham la riprende

Juventus v AS Roma - Serie A

La ha fatto una bella partita, in certi momenti persino bellissima, ma ha cavato dal buco lo stesso ragno di quando Vlahovic non tocca un pallone, vale a dire lo stesso pareggio stitico che la classifica la muove impercettibilmente e che nulla risolve, a partire dai dubbi. Per Allegri queste partite devono essere un inferno, con tutto questo spreco di gioco e di occasioni (“Vi siete divertiti?”: sì, abbastanza) finite dentro l’imbuto di un pareggio che Mourinho sa bene di essersi portato via quasi alla chetichella. “L’ho detto a Max: nel primo tempo abbiamo avuto un culo della madonna. Alla squadra ho invece detto che avevo vergogna di essere il loro allenatore e che eravamo stati davvero fortunati a chiudere il primo tempo solo sull’1-0“. Poi il diavolo ci ha messo lo zampino (e Abraham la testa) e la partita è finita con un gol per uno, un punto per uno e un senso di incompiutezza generale che lo scontro diretto non ha minimamente affrontato. La ha giocato un primo tempo con i fiocchi. Ha sbloccato il risultato dopo 77 secondi con una spettacolare punizione di Vlahovic. La non si è fidata fino in fondo di se stessa e s’è fatta segnare un gol (rischiando anche di incassare il secondo a 5’ dalla fine, quando Milik ha salvato sulla linea) su palla da fermo (corner di Pellegrini e strana catapulta di Dybala per la testa sottomisura di Abraham) nonostante il gioco abbia continuato a controllarlo, anche se con minore spavalderia.

(La Repubblica)