La penna degli Altri 14/08/2022 12:08
Il campionato di Serie A parte senza i nuovi stadi: "Stallo da 2,5 miliardi"
Gli oltre 140mila abbonati che riempiranno gli spalti di San Siro e dell'Olimpico durante la stagione 2022/2023 testimoniano la passione che l'incerta corsa al titolo e le campagne acquisti hanno generato in piazze come Milano e Roma. E, in qualche modo, accentuano il rimpianto per i ricavi che i club di Serie A stanno perdendo a causa dell'arretratezza degli impianti. La speranza è che con la prospettiva di organizzare Euro 2023 il calcio italiano possa cambiare marcia, anche perché nei prossimi due anni potrebbero sbloccarsi investimenti per 2/2,5 miliardi. Il dossier più caldo resta quello di Milano relativo a San Siro, ma c'è anche quello di Roma: i Friedkin e il Comune hanno individuato l'area di Pietralata come la più idonea ad accogliere il nuovo stadio da 65mila posti. Su circa 800 ettari sorgeranno anche due ponti ciclopedonali, negozi, aree verdi, per un investimento di circa mezzo miliardi. L'obiettivo è debuttare al massimo nel 2027. Anche la Lazio ha avviato incontri con il sindaco Gualtieri. Gli iter relativi al restyling degli stadi di Bologna e Fiorentina sembrano giunti a una conclusione positiva. Berlusconi, inoltre, valuterà la realizzazione di un nuovo impianto per il Monza e la Cremonese potrebbe rilevare lo Stadio Zini. Il Cagliari anche insegue il sogno di uno stadio nuovo di zecca.
(Il Sole 24 Ore)