La Roma ieri sera ha ottenuto contro il Portimonense la terza vittoria stagionale dopo quelle con Trastevere e Sunderland. Il risultato conta poco, ma vincere aiuta a vincere e Mourinho lo sa bene, così come sa bene che i giallorossi sono ancora incompleti. Già nelle ultime settimane aveva parlato con Dybala e ieri ha nuovamente provato a convincere l'attaccante telefonicamente. Sia l'intervento dello Special One sia l'offerta economica superiore della Roma rispetto a quella del Napoli possono fare pendere l'ago della bilancia in favore dei giallorossi.

Intanto Zaniolo è stato il migliore in campo nell'amichevole di ieri, nella quale ha indossato anche la fascia da capitano. Il numero 22 è stato straripante ed è andato ancora a segna oltre ad aver colpito una traversa.

Mourinho ha confermato la difesa a 3 ed ha alternato i nazionali a coloro che erano già presenti dall'inizio del ritiro. Nel primo tempo ha sbloccato il match Tripi, schierato a sorpresa al fianco di Smalling e Mancini. A centrocampo vi erano Cristante e Veretout, con Spinazzola e Karsdorp sugli esterni. In attacco, invece, spazio a Pellegrini alle spalle di Felix (sostituito dopo 30 minuti da Shomurodov) ed El Shaarawy. Nella ripresa è scesa in campo una nuova squadra: in porta Svilar; in difesa Kumbulla, Ibanez e Bove; sulle fasce Celik e Zalewski con Darboe (poi sostituito da Faticanti) e Matic in mezzo; Carles Perez dietro Abraham (che ha sbagliato un calcio di rigore) e Zaniolo.

(corsera)