Vero e proprio caso attorno a Nicolò Zaniolo, che in occasione del primo test match stagionale, quello contro il Trastevere, resta a guardare: la Roma motiva la scelta di Mourinho con una lombalgia, ma la versione del club non viene confermata dall'entourage del giocatore, che spiega invece l'esclusione con motivazioni legate al mercato.

La cosa certa è che l'allenatore non gradisce situazioni che possano creare fratture all'interno dello spogliatoio, e che le sue scelte sono conseguenza diretta dei comportamenti dei giocatori.

Intanto il ritiro in Portogallo si avvicina e se la situazione del classe '99 non dovesse sbloccarsi a breve, l'aria diventerebbe ancora più pesante. Ma se la cessione del giocatore dovesse concretizzarsi in tempi ragionevoli, la Roma avrebbe la forza di affondare per Dybala. Continuano, poi, i contatti con il Crystal Palace per Wilfried Zaha: per l’attaccante, che ha il contratto in scadenza nel 2023 ed è valutato 25 milioni dal club inglese, la Roma sarebbe pronta ad offrire 15 milioni più il cartellino di Felix o, in alternativa, di Volpato.

Zaniolo non è stato l'unico a non entrare in campo: come lui anche Leonardo Spinazzola, che ha svolto lavoro personalizzato come da programma.

(Corsera)