Manca un solo punto per raggiungere l'obiettivo. Domani alle ore 18 scadrà l'Opa, l'offerta pubblica d'acquisto delle azioni, che consentirebbe l'uscita dalla Borsa. Nella giornata di ieri la società giallorossa ha pubblicato un comunicato sul sito ufficiale, nel quale viene riferito come "l'obiettivo sia più vicino che mai". Grazie alle ultime 251.978 richieste di adesione presentate, i Friedkin hanno raggiunto il 94% delle azioni e gli ultimi due giorni saranno decisivi. Dalla Roma, comunque, filtra ottimismo, anche perché alcuni azionisti con pacchetti di titoli consistenti hanno contattato gli analisti proprio per avere informazioni sull'adesione all'Opa. Gli azionisti potranno ricevere tante offerte esclusive dal Loyalty Program e, in base alla fascia di appartenenza, potranno incontrare la proprietà americana o Mourinho, vedere un allenamento a Trigoria e molto altro.

Qualora l'Opa non andasse in porto, gli azionisti non riceveranno un corrispettivo superiore a quello dell'offerta pubblica e non potranno beneficiare del programma fedeltà dell'Assist Club. Con il Piano B il club porterebbe avanti una fusione tra la società dei Friedkin che detiene le azioni della Roma (la Romulus and Remus Investments LLC) e la Neep (holding italian) per raggiungere il 95%. Il tempo stringe e la Roma si affida agli azionisti per raggiungere l'obiettivo prefissato.

(corsport)