Domenica sera all’appuntamento con Pinto c’erano l’agente Antun e Novel, responsabile marketing dell’argentino. Non è stato semplice convincerlo. Perché la prima proposta giallorossa (triennale con opzione per il quarto anno) di 4,5 milioni più 1 milione di bonus non aveva rispettato le richieste. Passare in pochi mesi dai 10 milioni (8+2) offerti dalla Juventus ai 7 (5+2) dell’Inter per arrivare a 5,5, con una base di 4,5 della Roma, non era sufficiente per l'entourage e per il calciatore, considerando soprattutto lo status di svincolato di Paulo. Si è quindi arrivati alla conclusione di alzare la parte fissa quindi aumentando di 500mila euro l’ingaggio, portandolo complessivamente a 6 milioni. Le due parti si sono soffermate più che altro sulla clausola rescissoria, che è proprio ciò che ha frenato il Napoli, che la voleva di 40milioni. Alla fine, dopo il tira e molla (la proposta giallorossa iniziale era di 30), l'argentino ha ottenuto di potersi liberare con 20 milioni. i. E così nel giro di un anno, oltre a vincere un trofeo europeo, i Friedkin sono riusciti ad ingaggiare un top manager e un top player.

(Il Mattino)