La penna degli Altri 18/07/2022 07:39
Dybala apre, la Roma spera
IL TEMPO (A. AUSTINI) - La domenica della svolta. Nelle parole e nei fatti. Per la prima volta in questa caldissima estate la Roma ha confermato l’esistenza della trattativa per Dybala, di cui finora avevano parlato in tanti (Totti in primis) e mai la società. E l’uscita allo scoperto arriva non casualmente nel giorno dell’incontro a Torino tra Tiago Pinto e i rappresentanti dell’argentino Jorge Antun, Carlos Novel e il mediatore Fabrizio De Vecchi. Dopo settimane di studio e manovre in gran segreto (quel viaggio di Pinto e Lombardo di domenica 10 a Torino...), è stato Mourinho, l’uomo che nella Roma decide più di chiunque altro, a convincere il club a fiondarsi con decisione sull’unico vero obiettivo in grado di accendere la piazza e rilanciare le ambizioni giallorosse per un campionato da vertice. Dybala, che si sta allenando con un preparatore a Torino e ha parlato almeno un paio di volte con Mou al telefono, si è finalmente convinto ad ascoltare l’offerta romanista. Che per ora non basta, ma ci sono buone speranze per arrivare a un’intesa già entro questa settimana. Tutto il resto, a partire dalla cessione di Zaniolo, verrà deciso in seguito. Perché questi sono i giorni di Dybala. La proposta messa sul tavolo da Pinto è un quadriennale a circa 4 milioni netti più premi, che possono far lievitare la cifra fino a 6 milioni netti. Più o meno lo stesso contratto di Pellegrini e Abraham, senza poter contare, come per il capitano, sui vantaggi fiscali del Decreto Crescita. Gli agenti hanno recepito l’offerta, facendo notare che la base fissa è più bassa rispetto alle proposte di Inter (5 milioni più 1 di bonus al raggiungimento del 50% delle presenze, offerta ora congelata) e del Napoli (6 milioni). Ci sono però i margini per convincere La Joya, lavorando sulla durata del contratto, i bonus e un ricco premio alla firma. Per quanto riguarda le commissioni, sicercherà di legarle al contratto del giocatore come nel caso di Abraham ma le richieste degli agenti si sono abbassate di molto rispetto ai 12 milioni pretesi qualche mese fa. In cuor suo Dybala spera ancora che lo richiami l’Inter e vuole aspettare la certezza che il Milan compri De Ketelaere, affare in chiusura a giorni. Pinto ieri ha chiesto di parlare anche col ragazzo ma all’incontro non era presente. Dybala rifletterà nei prossimigiorni, il dibattito prosegue anche all’interno del team di agenti, non senza qualche discussione. Nessuno si aspettava di arrivare a questo punto senza un contratto firmato, il Napoli non si arrende e il ds Giuntoli ha ottenuto un altro incontro con Antun & Co., forse già oggi. In parallelo Zaniolo aspetta di capire se la Roma a questo punto intenda accelerare la sua cessione alla Juventus (l’offerta pronta è di 10 milioni per il prestito e 30 per il riscatto) o se voglia invece proporgli il rinnovo. Mourinho spera ovviamente di avere Dybala e Zaniolo insieme, ma con l’Uefa in pressing sui conti la parola spetta sempre a Friedkin. E Solbakken, a cui la Roma ha pagato il volo privato per venire a trattare il contratto, è un’opzione sempre valida da affiancare a Dybala o chi per lui. Serveanche uncentrocampista. La rottura definitiva col Sassuolo per Frattesi è vicina, mentre lo stipendio da 4.5 milioni netti da garantire a Wijnaldum, su cui si sta riflettendo da giorni, non pare compatibile con l’arrivo di Dybala. Idem Lingard, mentre Pasalic è un profilo più abbordabile. Intanto Darboe è rientrato a Roma dal Portogallo con un ginocchio infortunato in modo serio: c’è lesione al collaterale, si spera non altro. Domani alle 21 italiane, in diretta su Dazn, la prossima amichevole con lo Sporting Lisbona. Aspettando Dybala