José Mourinho è pronto per vincere nuove sfide, ma per farlo ha bisogno di una squadra all'altezza dell'obiettivo prefissato, ovvero la qualificazione in Champions League. Lo Special One vuole la rosa pronta a partire dal 5 luglio, primo giorno di raduno a Trigoria. Le preoccupazioni principali riguardano il centrocampo, dove sia Mkhitaryan sia Oliveira sono andati via ed anche Veretout saluterà presto. Ora è arrivato Matic e tornerà dal prestito Villar. Intanto continuano le trattative con il Sassuolo per Frattesi: il calciatore ha già l'accordo con la società, ma la richiesta è superiore ai 30 milioni. Da Trigoria ne offrono 22/25 da cui va scalato il 30%.

Sulla trequarti, invece, il destino di Zaniolo sembra segnato: c'è stato un incontro tra Pinto, Vigorelli e Cherubini in cui la Roma ha aperto anche alla possibilità del prestito con obbligo di riscatto, senza però abbassare le pretese. La Juventus ha offerto alcune contropartite, ma i giallorossi hanno prontamente rifiutato. Anche il Milan pensa al numero 22 in prestito, mentre all'estero è interessato il Tottenham di Paratici, con il quale si è parlato anche di Rodon.

Il mercato è ancora lungo, ma la stagione inizierà il 13 agosto e nelle prime quattro sfide la Roma affronterà Salernitana, Cremonese, Juventus e Monza. Mourinho sa che non sarà possibile avere tutto e subito, ma conosce i problemi che si potrebbero presentare inizialmente. Ad esempio, Frattesi proviene da una realtà come il Sassuolo e l'impatto con il mondo Roma potrebbe essere complicato. Proprio per questo motivo l'allenatore ha chiesto il ritorno di Oliveira, su cui c'è anche il Fenerbahce. I capitolini hanno proposto il rinnovo del prestito per un anno, mentre il Porto vorrebbe cederlo a titolo definitivo. Intanto è vicina la fumata bianca per Celik, che arriverà per circa 8 milioni più bonus. La difesa sembra essere il reparto più pronto, ma a Mourinho non basta perché per la Roma ha pianificato un futuro da vincente.

(Il Messaggero)