L'onda emotiva della vittoria europea ha lanciato la Roma in una nuova dimensione, i giallorossi pensano a Cristiano Ronaldo. Da Trigoria filtra, però, che operazioni simili siano lontanissime dalla politica e dalla possibilità della Roma attuale con la necessità di vendere prima di acquistare ed il fiato sul collo della UEFA sui conti presenti e passati. Il portoghese, pluri-pallone d'oro, ha un contratto in essere con il Manchester United in scadenza il prossimo Giugno ma sembra che con i red evils non abbia più spazio e stia cercando una nuova destinazione. Ad oggi nessuno sembra puntare sul trentasettenne; ad Inter, Chelsea e Bayern Monaco è stato offerto senza ottenere risposta positiva. Il numero 7 ha, dunque, tre strade: giocare in MLS, tornare allo Sporting Lisbona oppure accettare una nuova scommessa per prepararsi al meglio per il Mondiale in Qatar.  In Italia avrebbe il posto assicurato e, se preso entro il 30 Giugno, potrebbe beneficiare di vantaggi fiscali, ecco che quindi spunta la Roma. I capitolini ci stanno pensando ed a favorire l'interesse ci pensano i buoni rapporti tra Tiago Pinto e l'agente del lusitano, Jorge Mendes. Per quanto riguarda i rapporti tra l'attaccante ed il tecnico Josè Mourinho, invece, le voci sono contrastanti. Per vedere la fumata bianca sulla trattativa devono incastrarsi diversi fattori: CR7 dovrebbe accettare di non giocare la Champions, il Manchester United dovrebbe pagare il 75% dello stipendio e Zaniolo dovrebbe essere ceduto. I bookmakers, infine, hanno quotato l'approdo di Ronaldo alla Roma ad appena 2.50 contro l'1.5 della permanenza in casa United.

(La Repubblica)