La penna degli Altri 28/06/2022 07:26
La Roma baby in vendita
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Una rosa intera da piazzare altrove e un tesoretto da accumulare per gli acquisti. Come la scorsa estate, la missione più complicata di Tiago Pinto (e di un po’ di tutti i colleghi delle big di Serie A) riguarda le cessioni. «Vendere, vendere, vendere». L’ordine è partito dai Friedkin, il gm romanista lo ripete ai procuratori che incontra e ad alcuni di loro ha proprio affidato il compito di portare offerte per i tesserati che non rientrano nei programmi di Mourinho, quasi tutti giovani. Se la scorsa estate a Trigoria si contavano 35 esuberi, quest’anno non si arriva a 20 tesserati, che se partisse oggi la stagione verrebbero tenuti fuori rosa. Già ceduti Florenzi (Milan, si attende solo l’annuncio), Olsen (Aston Villa), Fuzato (Ibiza), Reynolds (Westerlo), Milanese e Ndiaye (Cremonese), ai quali si aggiunge Ciervo riscattato dal Sassuolo per 2 milioni. Ma l’elenco di giocatori in vendita è ancora lungo. Ed è stato diviso in «categorie». Detto che Zaniolo è un discorso a parte, ci sono quelli come Veretout (piace a Milan e Marsiglia), Carles Perez (Valencia, Villarreal e Bayer Leverkusen), Kluivert (Marsiglia, Nizza e Monaco), Diawara (Hertha Berlino, se non accetta la cessione resta comunque fuori rosa), El Shaarawy (Monza e Galatasaray) e Villar (Monza e vari club in Spagna) che possono portare parecchi milioni in cassa - si punta a incassarne oltre 20 - e un bel risparmio sul monte ingaggi. Poi c’è un quartetto di ragazzi per i quali la Roma è pronta a valutare offerte: Calafiori, Darboe, Felix e Volpato. Per Calafiori la Cremonese sembra pronta a investire 3 milioni ma c’è anche il Basilea, Volpato potrebbe invece finire al Sassuolo nell’ambito dell’affare Frattesi, Felix partirà solo a titolo definitivo altrimenti Mourinho vorrebbe tenerlo in rosa, Darboe cerca offerte all’estero. Rientrano al momento nei programmi del tecnico Bove e Missori. E infine arriva la lista dei baby in uscita, molti dei quali partiranno in prestito: fra questi ci sono ancora i rientranti Coric e Bianda, l’ex promessa Riccardi, più Bouah, Tripi, Louakima, Morichelli, Feratovic, Vicario, Providence, Pezzella e Voelkerling Persson. Insomma il lavoro non manca ma Pinto non si spaventa e continua a guidare tutti questi affari in prima linea. Nell’organigramma consegnato alla Figc (detto «censimento» in gergo tecnico), dopo l’uscita di Morgan De Sanctis, seguito alla Salernitana dall’ex coordinatore del settore giovanile Simone Lo Schiavo, alla casella di direttore sportivo della Roma quest’anno compare lo scout Mauro Leo, che seguirà per conto di Pinto alcuni giovani mandati in prestito. Ma i poteri di firma e tutte le competenze formali restano al portoghese, impegnato anche ieri nell’estenuante trattativa con il Lille per Celik. Sistemato il terzino, si passerà al centrocampo, dove Mourinho si aspetta due rinforzi oltre Matic. Frattesi è nel mirino ma non è l’unico, piace anche Aouar e Oliveira potrebbe tornare. Servono poi rinforzi in attacco. Quanti e quali dipenderà dalle cessioni. Su tutte quella eventuale di Zaniolo.