Mancano solamente sei giorni e la Roma si incontrerà a Trigoria per il raduno. Non ci sono moltissime novità rispetto al 25 maggio, infatti sono partiti Mkhitaryan ed Oliveira ed è arrivato solamente Matic. Poco per Mourinho, il quale sperava di avere a disposizione almeno il centrocampo titolare ed il sostituto dell'armeno. La mediana sarà ancora nelle mani di Cristante, che raggiungerà la squadra in Portogallo, in attesa che Matic si ambienti. In attacco, invece, comanderà Abraham. Il centravanti è il perno su cui gira il reparto, ma non potrà fare il lavoro per due, infatti nella passata stagione sono mancate le reti del suo vice. Quell'uomo sarebbe potuto essere Zaniolo, ma il bottino è stato esiguo. Ad oggi il suo futuro è in bilico e starà a Mourinho gestire questa delicata situazione. L'altra nota positiva è che Abraham non potrà fare altro che migliorare. A Roma ha trovato il posto giusto dove sbocciare e, dopo un periodo non esaltante in Premier League, è sbocciato definitivamente. Il problema del gol, però, rimane: Guedes o Berardi arriveranno solo in caso di addio di Zaniolo. A centrocampo sono interrotti i dialoghi per Frattesi del Sassuolo, con il quale ballano 5/7 milioni. Celik, invece, dovrebbe arrivare prima del raduno. In uscita ci sono Veretout e Kluivert, che piacciono al Marsiglia, Diawara (Lecce) e Calafiori, conteso tra Salernitana e Cremonese.

(Il Messaggero)