La penna degli Altri 18/05/2022 07:43

Squadra insieme a cena. E per Josè mini turnover

Mourinho Roma-Venezia

Per la Roma restare o meno in Europa potrebbe fare tutta la differenza del mondo. A partire, naturalmente, dal mercato. Ieri, nella cena di pesce organizzata da Pellegrini solo per la squadra (mancava Abraham, alla fine c’è stato del parapiglia con dei giornalisti) in un ristorante in centro, a Piazza dei Ricci, l’idea era chiara a tutti. La classifica e la storia, infatti, obbligano a giocare due finali: una virtuale (venerdì contro il Torino) e una effettiva (quella di Conference League contro il Feyenoord, il 25 maggio). Mou (non alla cena) non potrà abbondare con il , come peraltro si è visto nelle due partite interne contro e Venezia, che hanno lasciato molti rimpianti.  La famiglia Friedkin – dopo aver già investito circa 550 milioni per il club e circa 9 milioni per rastrellare azioni in vista della auspicata uscita dalla Borsa grazie al delisting (ieri per circa 770 mila euro)– vuole avere la certezza di poter contare sugli introiti europei per poter varare quel mercato espansivo preteso da Mou. I nomi che piacciono sono già stati contattati da tempo, molti dei quali in orbita Premier: Dalot, Wan-Bissaka e Matic (ManUnited), Solbakken (Bodo), Douglas Luiz (Aston Villa). Fino al like di sul post di Dybala che fa sognare la piazza.

(gasport)