La penna degli Altri 25/05/2022 10:01

Sabatini: «Roma con l'istinto del killer grazie a Mourinho»

Walter Sabatini

«Voglio dare un taglio all'episodio di Roma-Salemitana e alle polemiche con Mourinho. Quella storia lì non esiste più: tiferò con tutto me stesso e con il cuore per la Roma, affinché riporti un pezzo di Europa in Italia». Nel pensiero di , uno degli autori del miracolo Salernitana, la finale di Conference League diventa una speranza, concreta, di rinascita dell'intero movimento. «Sarà una partita combattuta-ha spiegato - gli olandesi sanno proporre un calcio offensivo, ma la Roma può trovare una soluzione tecnico-tattica perché ha una difesa solida e un grande centravanti come Abraham».

L'ex ds giallorosso menziona anche i tifosi. «Li conosco, so che quando gli si offre la sensazione di poter essere protagonisti non si tirano mai indietro. Lo stadio è sempre stato uno spettacolo quest'anno e oggi riempiranno l'Olimpico anche se la finale si gioca da un'altra parte. Sono incredibili, unici direi. Bravi i Friedkin a comprendere fino in fondo questa passione». La stima per lo Special One: «Mourinho a Roma ha trasformato la vittoria da una possibilità a una necessità. Questo fa la differenza tra le squadre normali e quelle vincenti. Ha fatto un lavoro culturalmente eccellente, i calciatori hanno fatto un salto di qualità a livello mentale e anche tattico».

(corsport)