La penna degli Altri 16/05/2022 08:15

Mkhitaryan, torna presto

Leicester City v AS Roma: Semi Final Leg One - UEFA Europa Conference League

Non c'è Roma senza Mkhitaryan, lo sa Mourinho e lo confermano i numeri: due punti in tre partite senza l'armeno, una rete in 180'. Con lui in campo la squadra gioca meglio, il tecnico se ne è accorto a novembre, quando lo ha schierato nel ruolo di play. "Per me ha tutto, esperienza, tecnica, condizione atletica. Ma la sua dote migliore è la personalità e la forza psicologica", aveva detto il tecnico. Per lui 43 presenze su 49, per un calciatore che in carriera ha sempre dovuto fare i conti con i problemi fisici è quasi un inedito. Alla Roma manca come l'aria. Mourinho con lui ha vinto il suo ultimo trofeo e non può farne a meno. La situazione degli infortunati, però, volge al roseo: l'armeno è in via di guarigione e potrebbe puntare direttamente la finale, Zaniolo e Felix potrebbero esserci già con il Torino e dare opzioni al tecnico per far rifiatare Pellegrini e/o Abraham. Meglio aspettare qualche giorno in più piuttosto che affrettare il recupero e rischiare ricadute. Solo dopo la finale di Tirana sarà ora di trattare il rinnovo dell'armeno. Mourinho ne ha chiesto la conferma a inizio aprile: "Sta facendo una grande stagione. Io lo voglio qua e lui vuole rimanere. È anche l’idea di Pinto. Quindi se vuole star qui, resterà". L'ex vuole rimanere, ma non fa sconti e chiede 4 milioni più un premio di 2 milioni alla firma. La Roma preferirebbe diluire il contratto in un biennale.

(il messaggero)