La penna degli Altri 04/04/2022 08:33
Questa Roma non vuole smettere mai: le basta un gol di Mkhitaryan per liquidare la Samp
Se pensiamo che Sampdoria-Roma possa trasmettere gli stessi stimoli di un Roma-Lazio no, siamo fuori strada. Ma la squadra di Mourinho, a Marassi, gioca una partita seria, matura, dando seguito al successo contro la Lazio ed è la prima volta che succede. Di solito, dopo le grandi spese, si sono registrate solo cadute o mezze cadute. La Roma non appare brillante come quindici giorni fa, non dominante per 90′, ma fa tutto quello che serve per vincere, senza rischiare. E infatti vince e le basta un tiro verso lo specchio della porta. Da quella notte infausta del 9 gennaio, rimonta subita inspiegabilmente contro la Juventus, i giallorossi con questo successo toccano le dieci partite in campionato senza perdere. Delle ultime cinque poi, ne ha vinte quattro: con Spezia, Atalanta, Lazio e, appunto, Sampdoria, lasciando due punti solo a Udine e anche lì, inspiegabilmente. Per la Champions c’è tempo, Mou ha quell’obiettivo ma serve tempo e un mercato scoppiettante. Mourinho punta ormai sui suoi uomini, gli eroi del derby, e molti di questi li vedremo all’opera anche giovedì nella trasferta di Bodo, andata dei quarti di Conference. Zaniolo si è perso per strada, così come Veretout. Mou si ritrova il solo Oliveira come unico gioiello del mercato invernale e Cristante, per lui indispensabile là in mezzo. Il resto se lo inventa, vedi Zalewski, che fatica a fare tutta la fascia, ma cresce di partita in partita, prendendo fiducia e acquisendo personalità e pure a Genova è andato molto bene. Proprio il polacco è decisivo nella rete di Mkhitaryan: duetto con Pellegrini con cross finale per l’armeno, un altro a cui José non rinuncia mai e del quale auspica a breve un rinnovo del contratto (che avrà), nonostante i suoi 33 anni suonati. La rete arriva dopo venti passaggi di fila, segno di una ritrovata qualità. Ora la Roma è una squadra logica, solida, che sa difendersi bene.
(Il Messaggero)