La penna degli Altri 24/04/2022 09:21
Mou: "Inter più forte. Spero sia scudetto"
Al minuto 72 la Curva Nord dell'Inter ha omaggiato Mourinho, il quale ha ringraziato con un saluto a mano aperta, come era già successo nelle altre due precedenti occasioni in cui la Roma aveva affrontato e perso contro l'Inter. I giallorossi, accompagnati da 4000 tifosi, hanno interrotto la striscia di imbattibilità dopo 12 partite. Il pensiero del Leicester ha probabilmente condizionato alcuni giocatori e influenzato le scelte di Mourinho che sul 3-0 ha iniziato a fare turnover. Una sconfitta contro la squadra migliore della Serie A non è drammatica, ma ora i capitolini possono essere scavalcati da Fiorentina e Lazio. "Troppa Inter, per batterla devi trovarla in un periodo di difficoltà o essere perfetto, noi siamo stati bravi, non perfetti", parola dello Special One.
Il tecnico portoghese ha poi continuato la sua analisi: "Nel secondo tempo siamo partiti bene e abbiamo incassato gol su palla inattiva. Abbiamo pagato anche l'assenza di Cristante sui calci piazzati. Ma se devo perdere una partita dopo 3 mesi preferisco farlo contro una squadra molto più forte della nostra. Resto orgoglioso dei miei ragazzi, ho visto il giusto atteggiamento".
Sul gap con le big: "Tempo, lavoro e crescita. Zalewski ha qualità ma è un bambino. L'Inter ha Gosens in panchina, noi dobbiamo sviluppare i giovani che abbiamo".
Inoltre ha riservato anche dei complimenti per il direttore di gara Sozza: "Sono contento per lui, era una partita difficile. ha diretto bene. Se ci fosse stato lui a Napoli al posto di Di Bello avremmo vinto".
Sugli applausi dei tifosi nerazzurri: "Io amo l'Inter e viceversa, sono contento se festeggiano un altro scudetto. Ma io voglio vincere tutte le partite e penso alla Roma. Se mi hanno omaggiato sul 3-0 e non prima è perché facciamo paura. Ora dobbiamo riposare ed inseguire un sogno: la finale di Conference League".
(corsport)