Che fosse una stagione speciale lo si è capito subito, infatti Lorenzo Pellegrini segnò 4 reti nelle prime 6 giornate e diventò una pedina fondamentale per José Mourinho, che disse: "Se avessi a disposizione tre Pellegrini li manderei sempre tutti e tre in campo". Dopo alcuni passaggi a vuoto, la punizione contro la Lazio lo ha rilanciato nuovamente.

Il centrocampista aveva il contratto in scadenza a giugno, ma la Roma lo ha reso una bandiera facendolo rinnovare fino al 2026 e rendendolo il giocatore più pagato della rosa. La sua qualità sta anche nel ricoprire tanti ruoli, infatti ha giocato trequartista centrale nel 4-2-3-1, poi mezzala ed infine trequartista nel 3-4-1-2 o nel 3-4-2-1. Mourinho gli dà grande libertà in campo poiché dal suo estro può nascere sempre qualcosa. Inoltre quest'anno si è specializzato anche nel calciare le punizioni, tanto che ne ha già realizzate 3. Gli 11 gol rappresentano il suo record personale, ma sembra destinato ad essere superato.

Nel derby ha giocato come trequartista ed al suo fianco c'era Mkhitaryan: lo Special One sembra voler insistere su questa disposizione tattica poiché attacco e centrocampo sono ben legati.

(gasport)