La penna degli Altri 05/03/2022 08:58
Il valzer dei dirigenti. Friedkin si fida solo di Danielle Silvester
Dal feudo al quarto piano della sua residenza ai Parioli Dan Friedkin sembra un'entità misteriosa. Dopo 18 mesi nella capitale la sua voce è ancora quella del silenzio. Non una conferenza stampa, un'intervista o una dichiarazione pubblica, ma tanti dirigenti ingaggiati e poi silurati: Stefano Scalera, Maurizio Costanzo, Guido Fienga, il capo della sicurezza Joel Krauss. Un anno fa era stato liquidato Calvo, ma è riuscito a riposizionarsi facendo ottenere a Friedkin un ruolo nell'Eca. Sussurri romani vorrebbero prossimo all'addio il direttore marketing Max Van Den Doel, ingaggiato nel febbraio del 2021. L'ultimo addio è quello di Morgan De Sanctis, ma questo ha poco a che fare con la proprietà.
C'è una persona però di cui Dan Friedkin non può fare a meno: il suo braccio destro Danielle Silvester, dirigente inglese di 35 anni, stabilmente a Trigoria, riferisce su tutto, dalle disposizioni sugli inviti all'area ospitalità fino alle richieste che arrivano al club. Una sorta di direttrice generale, mediatrice dei rapporti tra Trigoria e il padrone americano. Unica intoccabile dell'inner circle dell'uomo che ha acquistato la Roma.
(La Repubblica)