La penna degli Altri 21/03/2022 07:38

Abraham è il re della festa. Rivincita Mou, lezione a Sarri

AS Roma v SS Lazio - Serie A

Davanti a e in un Olimpico traboccante di colori e di passione, la squadra di Mourinho gioca il derby perfetto tramortendo la Lazio con una manovra veloce e avvolgente. La doppietta di uno scatenato Abraham e la prodezza su punizione di capitan Pellegrini disegnano un punteggio rotondo e corretto. Non sapremo mai che partita avremmo visto se Abraham non avesse segnato dopo appena 56 secondi sfruttando una serie di errori degli avversari: Acerbi perde palla dentro l’area regalando un corner, Strakosha legge male la traiettoria di Pellegrini, i difensori non marcano l’inglese che segna dopo la respinta della traversa. Ma la partita che abbiamo effettivamente visto è stata dominata dalla Roma, che facilitata dal gol iniziale ha eseguito alla perfezione il piano tattico di Mourinho. Il secondo gol (22’) spiega bene il concetto: dialogo tra i centrali di centrocampo, verticalizzazione su Mkhitaryan, filtrante per Karsdorp che di prima intenzione pesca sul secondo palo Abraham. Calcio semplice, calcio bello. E in quanto a bellezza, la punizione di Pellegrini (40’) è da pinacoteca: all’incrocio, da una posizione adatta a un mancino ben più che a un destro, e partita chiusa prima dell’intervallo.A proposito di Abraham, il centravanti inglese si è divertito a fare una passeggiata nella storia giallorossa lasciando qualche traccia indelebile: il suo primo gol è il più veloce nella storia dei derby di Roma in A; Tammy è il primo giallorosso a segnare una doppietta nel derby dall’11 gennaio 2015, quando ci riuscì ; e per trovare chi ha realizzato due gol più in fretta di lui da inizio partita bisogna citofonare a e farsi raccontare le due reti in 10’ al il 27 novembre 2016. Ma il dato forse più significativo è un altro: nel 2022 solo Lewandovski (12) ha segnato più di Abraham (9) nei cinque top campionati europei.

(gasport)