La penna degli Altri 09/02/2022 10:40
IL PUNTO DEL MERCOLEDÌ - BARBANO: "La Roma di Mourinho è un'incompiuta" - GARLANDO: "Sono i numeri a farla piccola" - LO MONACO: "Tecnico tradito dai propri giocatori"
La Roma esce sconfitta dalla sfida di San Siro, che ha visto José Mourinho sfidare il proprio passato, l'Inter, oggi allenata da Simone Inzaghi. La partita è cambiata dopo pochi minuti grazie al gol di Edin Dzeko, seguito nel secondo tempo da quello di Alexis Sanchez.
Luigi Garlando della Gazzetta dello Sport riprende la fase di Mourinho al termine di Roma-Genoa: "La Roma non è piccola agli occhi del Palazzo, sono i numeri a farla piccola".
Alessandro Barbano del Corriere dello Sport si concentra sulle possibilità di Mourinho di incidere sulla rosa: " Il calore di San Siro veste di nostalgia la trasferta di Mourinho, e fa più pesante la consapevolezza di guidare un gruppo a cui non basteranno la sua carica e le sue ispirazioni tattiche".
Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
L. GARLANDO - GAZZETTA DELLO SPORT
"(...) Se sommiamo questa partita alle altre 6 di campionato giocate contro le prime quattro della classifica, ricaviamo un bilancio di 6 sconfitte e un pareggio (Napoli). Un punto. Oltre a non aver ancora trasmesso una solida identità tattica, Mou non ha trasmesso neppure una personalità forte. Un tempo questa educazione era il suo pane. Rispetto alla Roma di Fonseca, quella di Mou conta 5 punti e 8 gol in meno in campionato. Settima come l’aveva lasciata il predecessore. E ora è uscita dalla Coppa Italia. La Roma non è piccola agli occhi del Palazzo, sono i numeri a farla piccola. Mou si è meritato gli applausi di San Siro. Ma per qualcosa che ha fatto 12 anni fa".
A. BARBANO - CORRIERE DELLO SPORT
"(...) La squadra di Mou è ancora un'incompiuta e lo sarà fino a fine stagione, perché la diversa caratura della squadra giallorossa parla con linguaggi diversi, e spesso approda all'incomunicabilità (...) Mkhitaryan senza Pellegrini è un ispiratore dimezzato. Oliveira e Veretout non fanno la metà di Brozovic e Barella. Il calore di San Siro veste di nostalgia la trasferta di Mourinho, e fa più pesante la consapevolezza di guidare un gruppo a cui non basteranno la sua carica e le sue ispirazioni tattiche. La nuttata, che ha da passà, è lunga tutta la stagione".
D. LO MONACO - IL ROMANISTA
"(...) Ma stavolta il tecnico, più coraggioso di quanto non fosse stato in campionato (quando tenne bassa la Roma e dopo il gol regalato su corner a Calhanoglu non fu più in grado di alzarsi e restò schiacciata praticamente per tutta la gara, in mancanza di un piano B), è stato tradito proprio dai giocatori, incerti e impauriti nel primo quarto d'ora come un gruppo di ragazzini lasciati soli di notte nelle strade di un quartiere malfamato e malfrequentato. Clamorosi gli errori dei giocatori della Roma, a rendere plastico ciò che in classifica spiegano bene i punti: la differenza di qualità tra le due squadre soprattutto in fase di possesso palla è clamorosa".