La penna degli Altri 17/01/2022 07:38
Sergio si è già preso la Roma: «Champions? Un passo alla volta»
Per il debutto nella Roma si è tagliato anche la barba. Nuovo look ma vecchie abitudini per Sergio Oliveira che ieri ha subito fatto capire perché Mourinho e Pinto lo volevano così tanto. Rigore trasformato a parte, tre scatti sintetizzano la sua partita: prima del fischio d'inizio già dava indicazioni ai compagni di reparto e alla difesa, come se fosse un veterano dello spogliatoio. Poi, a 5 minuti dal termine, la Roma spreca un contropiede, la palla finisce a lui che lo gioca all'indietro, facendo il classico gesto con le due mani verso il basso nel chiedere calma alla squadra. Terzo ma non ultimo: in un contrasto con Marin, rimane a terra avvertendo un leggero risentimento muscolare. Mou è pronto a sostituirlo ma lui, uscito dal campo, tranquillizza il tecnico e decide di rientrare. Cose banali ma da calciatore esperto che sa quando accelerare o frenare il gioco.
Ieri si è capito che non è un regista classico, non è velocissimo ma comunque un uomo d'ordine: «È andata bene, mi sono sentito a mio agio. Ho fatto quello che Mourinho mi ha chiesto, ringrazio tutti per come sono stato accolto. La corsa alla Champions? Giochiamo una partita alla volta, ora pensiamo alla prossima».
(Il Messaggero)