La penna degli Altri 13/01/2022 07:52
Emergenza in difesa
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Mancava solo l'emergenza difesa a complicare i piani di José Mourinho. A quattro giorni dalla gara con il Cagliari, lo Special One si ritrova con un reparto decimato tra indisponibili e squalificati: l'ultimo a dare forfait è stato Smalling, che difficilmente tornerà arruolabile anche per l'ottavo di finale di Coppa Italia con il Lecce in programma giovedì prossimo all'Olimpico. Una grana non da poco vista l'importanza dell'inglese nella linea difensiva giallorossa ma, soprattutto, le altre assenze che affliggono il reparto. Otre a Smalling infatti mancheranno Karsdorp - anche lui indisponibile - e gli squalificati Ibanez e Cristante. Domenica dunque gli unici centrali a disposizione saranno Mancini e Kumbulla mentre sulle fasce verranno riproposti Vina e Maitalnd-Niles. L'arrivo del ventiquattrenne di proprietà dell'Arsenal si è rivelato provvidenziale: senza di lui il tecnico si sarebbe ritrovato momentaneamente privo dell'unico terzino destro presente in rosa. Un'alternativa fuori ruolo per la fascia sinistra potrebbe essere El Shaarawy, con l'accentramento di Vina - in caso di difesa a tre - ma le condizioni del Faraone sono da valutare dopo l'affaticamento al flessore che lo ha costretto a seguire dalla tribuna l'ultima partita. In mediana invece, vista l'assenza di Cristante, Sergio Oliveira è pronto ad esordire in Serie A con la sua nuova squadra: nella sua prima gara da romanista il portoghese affiancherà Veretout. Il nuovo arrivato avrà il compito di dare maggiore spessore al centrocampo giallorosso, grazie all'esperienza maturata con la maglia del Porto e a quella mentalità vincente invocata a più riprese dal tecnico. A completare il reparto saranno Pellegrini e Mkhitaryan. Il principale candidato per fare da spalla ad Abraham invece è Zaniolo, tornato a disposizione dopo aver saltato la partita con la Juventus. Intanto Spinazzola scalpita per uscire dall'infermeria. La prossima settimana il terzino verrà visitato dal dottor Lampainen, per ottenere l'ok necessario a riprendere gli allenamenti in gruppo, ma non tornerà a disposizione prima di metà febbraio. Sul fronte Covid invece non ci sono buone notizie: è salito a due il numero di positivi in squadra. Ieri la Roma ha reso noto che un giocatore è risultato positivo ad un tampone molecolare. A differenza degli altri casi riscontrati da inizio pandemia però, il comunicato de club non parla di «calciatore che ha completato il ciclo vaccinale». Un dettaglio che lascia intuire come il giocatore risultato positivo sia lo stesso che, per il momento, ha deciso di non sottoporsi al vaccino. Se così fosse, una volta guarito dal Covid il calciatore in questione entrerebbe comunque in possesso del Green Pass rafforzato per isei mesi successivi, evitando a monte qualsiasi problematica derivante da normative riguardanti l'obbligo vaccinale.