L'ex presidente del Benfica, Luís Filipe Vieira, è al centro dell'inchiesta denominata "Cartão Vermelho": il pubblico ministero indaga sull'intervento di Vieira in 55 attività di acquisto o vendita di calciatori che hanno generato commissioni di 10 milioni di euro a quattro imprenditori, Bruno Macedo, Ulisses Santos, Isidoro Gímenez e Giuliano Bertolucci.

Nell'ambito di "Cartão Vermelho", secondo la versione online del quotidiano sportivo portoghese, la rivista Sábado rivela alcune conversazioni carpite dalle intercettazioni e un estratto di una conversazione tra l'agente Jorge Mendes, sotto ascolto dal 2019, e José Mourinho, attuale allenatore della Roma. La conversazione risale a luglio del 2020 prima del ritorno di Jorge Jesus sulla panchina del Benfica (arrivato il 18 luglio 2020, dal 28 dicembre 2021 è ufficiale la rescissione del contratto).

«Mourinho chiede quale allenatore Jorge Mendes metterà al Benfica e Jorge dice che è in guerra aperta con (Luís Filipe) Vieira perché vuole prendere Jorge Jesus. (...) Mourinho dice a Jorge Mendes di non lasciare andare Jorge Jesus al Benfica (...) Mourinho commenta Laurent Blanc (...) Jorge dice a Mourinho di mandare un messaggio a Luís Filipe Vieira su Laurent Blanc», riferisce la rivista.

Viene anche rivelato un tentativo di riportare Cristiano Ronaldo al Real Madrid a dicembre del 2019 e vengono svelati alcuni dettagli della partenza di João Félix (3 luglio 2019 dal Benfica all'Atletico Madrid). Secondo le intercettazioni, Vieira avrebbe chiesto a Mendes proposte di minimo 120 milioni di euro, essendo apparso l'interesse dell'Atletico Madrid. I sospetti riguardano la possibilità che il giocatore abbia ricevuto, senza dichiarare, qualche premio e Vieira parla al telefono con il direttore finanziario Miguel Moreira. «Vieira dà istruzioni di dire che ha un principio di accordo e quando sarà finalizzato informerà il mercato... dice che da lì in poi è già ufficiale che dà 120 milioni (...) racconta che poi l'avvocato del 'ragazzo' ha chiamato molto angosciato, dicendo che non si può dire che è il ragazzo (João Félix) che pagherà, altrimenti il fisco cadrà sul ragazzo».

È stata anche ascoltata una conversazione dell'11 gennaio 2019 tra Luís Filipe Vieira e sua figlia Sara riguardo il finanziamento di una ONG in cui è coinvolta a São Tomé. «Jorge manderà già i 200mila euro che mancano...ora quando viaggerò con lui ti dirò... Jorge Mendes non li ha ancora spediti, gli parlerò», dice l'ex presidente.

(abola.pt)

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