La penna degli Altri 14/11/2021 10:42
Quel palo stradale trofeo da trasferta dei tifosi svizzeri
Sei tifosi della Svizzera sbarcati a Roma per assistere al match con l'Italia, valido per la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, si sono resi protagonisti di un episodio di cronaca che sembra rubato da una sceneggiatura di Fantozzi. I tifosi svizzeri non hanno retto l'alcol e sono tornati in albergo con un palo stradale in spalla. Sono stati denunciati per furto aggravato e sono stati espulsi dalla casa vacanze. Alla viglia della partita i sei tifosi sono sbarcati da Lucerna, hanno bevuto nei pub del centro e si sono lasciati andare a una goliardata: all'angolo tra corso Rinascimento e Corso Vittorio Emanuele II hanno sradicato un palo della segnaletica stradale, con il cartello del divieto di sosta.
È stato il proprietario della casa vacanze a denunciare tutto ai carabinieri: "(...) ho visto tramite la App che la telecamera davanti al portoncino aveva trasmesso molti dati, ho pensato che avessero avuto dei problemi con le chiavi e ho voluto controllare le immagini. Quando ho visto che erano entrati in casa con quel palo mi sono preoccupato, credevo volessero usarlo il giorno della partita".
I carabinieri hanno costretto i sei tifosi a riportare il cartello dove lo avevano trovato. Il proprietario della casa vacanze ha riferito le scuse dei sei tifosi: "Non ci siamo resi conto, non volevamo certo provocare tutti questi problemi, scusateci”. Arrivato anche il commento dell'Ambasciata della Svizzera in Italia: "Siamo al corrente di questo incidente, condanniamo qualsiasi forma di vandalismo. Rispettare le leggi dello Stato in cui ci si trova è un dovere".
(Repubblica)